PERCHE’ CONSIGLIAMO IL PIANO COTTURA A INDUZIONE?
Perché consuma come il gas.
Perché è compatibile anche con il contatore da 3 kW.
Perché è più sicuro.
Perché è facile da pulire.
Mentre all’estero la cottura a induzione esiste da oltre 20 anni, in Italia solo ultimamente si sta diffondendo come reale alternativa alla cottura a gas. I costi elevati della corrente elettrica, la difficoltà di gestire tutti gli apparecchi elettrici di un’abitazione con i classici contatori da 3 kW e infine la tradizione culinaria italiana che per la cottura predilige la fiamma sono solo alcune delle argomentazioni che si sono levate a sfavore della tecnologia a induzione, a discapito dei suoi enormi vantaggi: sicurezza, velocità, risparmio energetico ed una grandissima funzionalità!
Il gruppo BSH (Siemens, Neff, Bosch, Gaggenau) e l’induzione hanno stretto un legame indissolubile e assieme rappresentano la vera innovazione in cucina. Ne è testimonianza il fatto che BSH, per prima, è riuscita a rendere accessibile la cottura a induzione a tutti gli italiani grazie alla possibilità di limitare l’assorbimento elettrico del piano cottura, per cucinare partendo solo da 1 kW!
Scopri tutte le opportunità che offre la cottura a induzione, attraverso le risposte di BSH alle domande più comuni su questa eccezionale tecnologia!
– L’INDUZIONE E’ UNA TECNOLOGIA NUOVA?
L’induzione è una tecnologia nuova solo per il mercato italiano. Nel Nord Europa, in Francia e in Spagna i piani a induzione sono sul mercato da oltre 20 anni e oggi sono già alla quarta generazione. L’Italia, quindi, ha il vantaggio di avere a disposizione una gamma di prodotti estremamente avanzati in termini di prestazioni, innovazione, sicurezza e affidabilità.
– COME FUNZIONA IL PIANO A INDUZIONE?
L’induzione è un fenomeno di natura elettrica e magnetica utilizzato per generare calore e cuocere gli alimenti. Il piano cottura è, infatti, composto da una superficie in vetroceramica che nasconde delle bobine con filamenti di rame. L’energia elettrica, passando attraverso le bobine, sviluppa correnti indotte che vanno a scaldare la pentola effettuando così la cottura.
– L’INDUZIONE AGISCE SUL CIBO?
Nella cottura a induzione il calore scalda solo la pentola e, diversamente da quanto succede con le microonde, non agisce direttamente sul cibo. L’induzione è un sistema di cottura alternativo a quello elettrico o a gas. Le vostre ricette preferite non dovranno essere modificate, così come i sapori e gli aromi ai quali siete abituati.
– POSSO UTILIZZARE IL PIANO COTTURA A INDUZIONE CON UN CONTATORE DA 3 kW?
Grazie all’esclusivo sistema powerManagement ogni utente può impostare la potenza massima che il piano deve assorbire, per farlo funzionare anche contemporaneamente ad altri elettrodomestici. Questa regolazione si effettua al primo utilizzo, quindi viene memorizzata e non è necessario ripeterla ogni volta. La potenza minima impostabile con powerManagement è 1 kW. Per produrre calore e dare inizio alla cottura, il piano comincia ad assorbire corrente fino a raggiungere il limite massimo definito con powerManagement. Sarete sempre sicuri che il piano non potrà superare tale limite, così da poter scegliere di ridurre la potenza di una zona di cottura per aumentarla sulle altre. Ricordate che bastano solo 2 kW per cucinare una cena su quattro diverse zone cottura.
– IL CONTATORE DA 3 kW E’ SEMPRE LA SOLUZIONE MOIGLIORE PER LA MIA CASA?
Verifica sulle bollette e accertati del tuo consumo kWh/anno. Se superi una certa soglia di consumo, il contatore da 3 kW potrebbe non essere più conveniente. Per saperne di più potete anche visitare il sito dell’Autorità per l’Energia (www.autorita.energia.it) nel quale lo Stato rende note tutte le direttive in materia.
– CUCINARE A INDUZIONE COSTA DI PIU’ RISPETTO ALLA COTTURA A GAS?
Il rendimento è senza dubbio uno dei tanti vantaggi della cottura a induzione. I piani a induzione sfruttano al meglio la potenza dell’energia elettrica ottenendo il calore più velocemente rispetto ai piani a gas o elettrici. Cucinando a induzione si sfrutta il 90% dell’energia assorbita, mentre con un piano a gas se ne sfrutta solo il 55%.
Induzione: Potenza utilizzata 1200 W | Potenza in pentola 1100 W | Resa 90% | Dispersione 10%
Gas: Potenza utilizzata 2000 W | Potenza in pentola 1100 W | Resa 55% | Dispersione 50%
A parità di potenza, per cucinare con il gas si utilizzano oltre 2,2 kW, invece con l’induzione solo 1,2 kW. L’induzione, dunque, è sicuramente il sistema di cottura più efficiente. Dal punto di vista puramente economico possiamo affermare che, anche a fronte di un differente costo tra energia elettrica e gas, l’esperienza quotidiana delle migliaia di clienti che già stanno utilizzando l’induzione dimostra una sostanziale parità di costo. Ciò con indiscutibili guadagni in termini di sicurezza e velocità.
– CUCINA CON IL PIANO A INDUZIONE E’ SEMPLICE?
Per gli amanti della buona tavola, ma anche per chi non è pratico di fornelli, i piani a induzione sono più semplici da usare rispetto a quelli tradizionali a gas. L’induzione concentra il calore solo sulla pentola e reagisce in modo preciso ed immediato ai comandi: trovata la corretta potenza, si ottiene sempre lo stesso risultato di cottura. Con il gas, invece, è necessario un costante controllo della fiamma, che non è mai uguale perché la sua intensità può variare in base alla miscela aria-metano, alla pressione atmosferica e alla posizione della manopola. Con l’induzione invece basta selezionare la potenza, impostare il timer e ci si può anche dedicare ad altro. La cottura sarà sempre a puntino, senza sorprese.
– IL PIANO E’ FACILE DA PULIRE?
La superficie rimane sempre fredda ed essendo perfettamente liscia, la pulizia del piano è decisamente più agevole. Bastano una spugna umida e una goccia di detersivo per piatti per far tornare il piano sempre bello, lucido e perfetto. Inoltre l’assenza di griglie e bruciatori rende la pulizia molto più veloce rispetto a quella di un normale piano a gas.
– QUANTE POSIZIONI DI COTTURA HO A DISPOSIZIONE CON UN PIANO DI COTTURA A INDUZIONE BSH?
Ben 17. Grazie alla precisione nella gestione della potenza, e quindi del calore, che solo la cottura a induzione può garantire, è possibile preparare ogni pietanza con la giusta quantità di energia, ottenendo risultati sempre perfetti. Ogni posizione ha un suo specifico assorbimento ed una sua specifica resa di cottura, per permettere di scegliere ogni volta l’opzione più adatta. Per una cena o un pranzo tradizionale bastano ca. 2000 W, ovvero 2 kW: la prova concreta che con il piano cottura a induzione si può cucinare anche con un normale contatore elettrico da 3 kW.
– IL PIANO A INDUZIONE E’ Più SICURO DI UN PIANO A GAS?
Il tema della sicurezza è una delle aree di maggior forza dei piani a induzione: rimangono freddi anche durante la cottura, tanto da poter appoggiare la mano alla pentola senza correre alcun rischio. A differenza del piano a gas o di quello elettrico, che nel processo di cottura si scaldano, con l’induzione si scalda solo la pentola.
– SE I BAMBINI GIOCANO IN CUCINA POSSONO ACCENDERE IL PIANO? POSSONO SCOTTARSI?
Anche in caso di accensione accidentale, nel momento in cui il rilevatore non percepisce la pentola sul piano, la cottura non viene attivata. Di conseguenza non viene prodotto calore e dopo alcuni secondi il piano si spegne da solo. Per una sicurezza ulteriore, tutti i piani a induzione BSH sono dotati di un dispositivo di sicurezza che permette di bloccare comunque l’accensione.
– C’E’ IL RISCHIO DI DIMENTICARSI IL PIANO DI COTTURA ACCESO?
Spostando la pentola dal piano a induzione, il rilevatore segnala lo spostamento e il display inizia a lampeggiare, evidenziando la perdita del contatto. Dopo soli 30 secondi il piano si spegne automaticamente. In più, impostando il timer di cottura, al termine del tempo programmato il piano si spegne da solo, emettendo un segnale acustico.
– L’INDUZIONE NUOCE ALLA SALUTE?
A garanzia possiamo portare l’esperienza pluriventennale di BSH in questo settore. Alla base del funzionamento di ogni piano cottura a induzione c’è un processo fisico per la produzione di calore. Come tutti gli apparecchi elettrici che usiamo quotidianamente, anche il piano a induzione, quando è in funzione, emette un campo elettromagnetico.